Dengue, aumentano i contagi in Italia: scatta la disinfestazione
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Direttore: Alessandro Plateroti

Dengue, nuovi contagi in Italia: scatta la disinfestazione straordinaria

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Sale l’allerta Dengue in Italia: riscontrati nuovi contagi. Parte la disinfestazione straordinaria.

Sale l’allerta Dengue in Italia, anche a seguito dei nuovi contagi. Sono in aumento, infatti, i numeri relativi alle persone contagiate. In questo senso, spiccano i casi nel comune di Magione, in provincia di Perugia, dove una coppia è stata infettata. Tale situazione ha portato alla necessità di una disinfestazione straordinaria.

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Dengue, nuovi contagi in Italia

Se in Emilia Romagna si parla anche di vaccini per il Dengue, ecco che in generale, in tutta Italia, sta salendo l’allerta a causa dell’incremento dei contagi.

Gli ultimi, come anticipato, sono quelli di Perugia. Si trattarebbe di una coppia di coniugi che sarebbe stata infettata all’estero. A renderlo noto, il sindaco di Magione, Giacomo Chiodini, attraverso la propria pagina Facebook.

Il primo cittadino ha fatto sapere nel dettaglio che “il contagio è avvenuto all’estero oltre 15 giorni fa. Lo stato di salute della coppia – residente in una zona molto remota del territorio – è buono, anche se sono presenti sintomi e le analisi effettuate hanno individuato la presenza del virus”.

La disinfestazione straordinaria

A testimoniare, però, la pericolosità del contagio e la necessità di prevenire un focolaio in provincia di Perugia, è la disinfestazione straordinaria che il sindaco ha comunicato con l’intento di “abbattere eventuali zanzare, unico potenziale vettore dell’infezione”.

Quelli di Perugia sono gli ultimi casi confermati di Dengue nel nostro Paese, dopo quelli già registrari avvenuti in Lombardia e Veneto, a testimonianza dell’aumento dei contagi anche in Italia.

Il commento di Burioni

Sui casi di Dengue in Italia si era espresso nei giorni scorsi anche Roberto Burioni, noto immunologo e divulgatore scientifico, intervistato da Adnkronos Salute.

Sull’argomento, l’esperto aveva spiegato: “In Italia un vettore, la zanzara tigre, c’è già e quindi, se il numero di persone infette che arrivano è alto e il numero di zanzare è alto, si può innescare una trasmissione locale che potrebbe costituire un grande problema perché la malattia in 1 caso su 20 è grave“.

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ultimo aggiornamento: 6 Aprile 2024 13:49

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